Ore 20:31 – Berlino torna a rivivere la libertà! Vent’ anni dopo la magica notte del 9 novembre 1989 il popolo tedesco, e non solo, ritorna a celebrare la caduta del Muro. I festeggiamenti sono giunti all’ apice con l’ avvio di un lungo domino che ha fatto crollare un simbolico muro, fatto di pannelli alti due metri e dipinti da artisti e bambini di tutto il mondo. Uno spettacolare effetto di luci e colori per oltre un chilometro e mezzo, là dove correva il filo spinato che divideva non solo Berlino ma l’ intera Germania. Contemporaneamente le migliaia di persone presenti sotto la pioggia battente, hanno formato una catena umana lunga 33 kilometri sull’ antica linea che divideva il settore sovietico della città – dai settori occidentali di Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia.
Presenti molti protagonisti dell’ epoca, accanto al leader di oggi. Michail Gorbaciov, allora presidente dell’Unione Sovietica, Henry Kissinger, ex segretario di Stato statunitense, e l’allora ministro degli Esteri della Germania Ovest Hans Dietrich Genscher hanno firmato un pezzo di muro assieme al cancelliere Angela Merkel. “Le celebrazioni non sono soltanto per i tedeschi ma per l’ intera Europa” – sottolinea il cancelliere tedesco e spiega ancora come “sia valsa la pena di lottare per questo”. Il capo della diplomazia tedesca Guido Westerwelle ha ricordato invece gli eventi di venti anni fa accanto al segretario di Stato Hillary Clinton, affermando che “Il muro non cadde, ma fu abbattuto dall’amore per la libertà di milioni di cittadini che non potevano vivere liberamente”.
Ancora una volta, quei millioni di cittadini con quello stesso amore per la libertà, si sono ritrovati ad esultare e gioire insieme, come se fossero tornati al 9 novembre del 1989.
Lascia un commento